Prefettura, incontro sul lavoro dei detenuti nei luoghi di detenzione

Si è svolta, stamane lunedì 17 Aprile, presso la Sala Consiliare della Provincia di Varese, una riunione presieduta dal Prefetto Salvatore Pasquariello avente ad oggetto la tematica del lavoro dei detenuti all’interno e all’esterno dei luoghi di detenzione.

Presenti i parlamentari Alessandro Alfieri, Stefano Candiani e Andrea Pellicini, i consiglieri regionali Giacomo Cosentino, Giuseppe Licata e Luigi Zocchi, il Garante regionale dei detenuti Gianalberico Devecchi, il Sindaco di Varese Davide Galimberti, rappresentanti della Provincia di Varese e delle Forze dell’Ordine, i Direttori delle Case Circondariali di Varese e Busto Arsizio con i Comandanti delle rispettive Polizie Penitenziarie, rappresentanti della magistratura di sorveglianza e dell’Ufficio di esecuzione penale esterna di Varese, il Presidente e il Segretario generale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Varese ed esponenti di organizzazioni sindacali, associazioni di categoria a livello locale nonché di enti di formazione ed enti del terzo settore.

Nel corso dell’incontro è emersa l’importanza di offrire ai detenuti la possibilità di lavorare all’interno o all’esterno del carcere, per permettere loro un reinserimento sociale reale come previsto dall’art. 27 della Costituzione. Secondo le statistiche, infatti, quando manca tale possibilità il tasso di recidiva è molto alto (intorno al 70%), mentre si abbatte drasticamente in caso contrario (intorno al 2%).

Sono state richiamate altresì le opportunità offerte dalla cosiddetta legge Smuraglia, che prevede sgravi contributivi e fiscali per le aziende che assumono detenuti o ex detenuti.

La riunione, pertanto, ha rappresentato un’occasione importante per iniziare a costruire una rete tra istituzioni politiche, mondo dell’impresa, enti di formazione professionale, associazioni di categoria e sindacati, al fine di potenziare le opportunità lavorative per i detenuti dentro e fuori dal carcere.

Sono stati evidenziati anche gli esempi di eccellenza in tal senso che già si registrano presso le predette Case Circondariali e i progetti di collaborazione con vari Enti, come per esempio quelli con l’Enaip.

L’incontro ha rappresentato, infine, l’occasione per discutere dell’organizzazione di un convegno sull’argomento, che si terrà probabilmente il 29 maggio prossimo.

Condividi:

Related posts